Lettera agli amici della Colonia per il tempo di Avvento!

Carissimi tutti!

con la domenica che arriva, saremo entrati tutti, ambrosiani e romani, nel tempo forte dell'Avvento e siccome non avremo la possibilità di essere fisicamente tutti insieme desidero stare con voi  nella preghiera fraterna  e affidare alla Madonna ciascuno di voi perché, come per Lei, ci sia dato di viver i giorni che ci portano al Natale di Gesù, con il cuore attento, vigile, premuroso, semplice, umile e povero! 

Proprio perché umile e povera, Maria ha potuto accogliere il Figlio di Dio!

Proprio perché umile e povero Gesù chiede a ciascuno di noi di accoglierlo, di aprirgli il cuore, così com’è, fosse anche il cuore / capanna più miserevole del mondo! Ma è in questo cuore di stalla che Lui vuole abitare!

Che fatica lasciare la “ricchezza” delle nostre distrazioni, parole, preoccupazioni, gabole e fermarci per un attimo e per almeno un momento, guardare in silenzio il nostro nulla, NON per avvilirci e scoraggiarci, ma per lasciare uscire dal cuore la preghiera più semplice,e,vera, la preghiera del povero:

VIENI, VIENI SIGNORE GESÙ !

Ogni giorno di Avvento porti, per qualche piccolo istante, per molti piccoli istanti, questo grido del cuore: VIENI!

Vieni Signore, anche quando non ti penso e non ti vedo!

Vieni Signore, anche quando sono tutto immerso nei miei affanni!

Vieni Signore, anche quando la distrazione mi toglie il respiro!

Vieni Signore così che la tua nascita sia il compiersi dell'attesa, dell'attesa di Te, di Te che sei pienezza e compimento, gioia e allegrezza, perdono e pace, forza e tenacia della nostra vita, della vita di ogni persona che, come ciascuno di noi, pur nella fragilità più grande, ha nel cuore l’attesa e nella voce il VIENI!

Buon cammino e a presto!!!

Con un grande abbraccio! 

Keo

Vi lascio anche una preghiera che mi pare così bella e ...in tema!

  

VIENI SIGNORE GESÙ

Signore Gesù,

tu sei venuto per mostrarci

l’ amore misericordioso del Padre.

Fa’ che i tuoi comprendano questo amore 

con tutto il cuore, con tutta l’ anima e i sentimenti.

Io ti prego oggi:

vieni, Signore Gesù.

Vieni;

non venire alla nostra ragione,

penetra piuttosto nel nostro cuore, 

nelle nostre passioni,

emozioni e sentimenti, 

e rivelaci la tua presenza

nell’ intimo del nostro essere.

Fino a che tu rimani lontano

dal nucleo più intimo

della nostra esperienza,

noi continueremo ad aggrapparci

a persone, a cose, ad avvenimenti,

per trovare un po’ di calore e di sicurezza.

Solo se tu vieni veramente, 

se ci tocchi e ci accendi con il tuo amore, 

solo allora noi saremo liberi

e abbandoneremo tutte le cose vane.

Henri J. M. Nouwen (1932-1996)