venerdì 11 luglio 2008

Dal giornalino della Colonia 2000


È bella la strada per chi cammina, è bella la strada per chi va . . . è bella la strada che porta a casa e dove ti aspettano già.”

Così canta una canzone che ci accompagna da tanti anni e la colonia, quest’anno più che mai, è stata per noi casa e strada: l' esperienza di un cammino buono che porta a un luogo buono: la casa di un significato grande per la vita, la casa dove ciascuno è guardato con amore e riguardo.



Il luogo di un’ accoglienza che si fa esperienza quotidiana, accoglienza e compagnia tra adulti, giovani e bambini, tutti presi dentro un cammino che non dobbiamo inventare ma solo seguire, perché la strada buona non è frutto di un nostro sforzo ma è dono, è incontro gratuitamente donato.

Il Signore Gesù, Via Verità e Vita ha voluto ancora incontrarci, chiamarci, proprio come 2000 anni fa ha incontrato e chiamato Pietro, Giovanni, Andrea e tutti gli altri: chiamati a seguirlo perché è Lui la strada e la casa!! E straordinario poter dire queste cose e ancora di più viverle, sperimentarle, praticarle.

Qualche esempio? La preghiera e la catechesi come momenti portanti l' intera giornata: tutti attenti ai segni della Sua presenza; aperti e fiduciosi nell’ invocare il Suo aiuto, desiderosi di vivere come Pietro e ancora di più, l' amicizia con Gesù, desiderosi di essere guardati da Gesù con la stessa tenerezza e misericordia con cui Lui, il Signore, guardava quell’amico spesso “difficile”.

Le attività della giornata come espressione creativa di una vita bella tra di noi, fino a inventare stupende composizioni di fiori per decorare la chiesa di Negrentino che ci ha accolti nella sua quasi millenaria storia per celebrare il giorno dei Signore, con cuore realmente colmo di gratitudine!

Ma la colonia è stato anche il pellegrinaggio sul San Gottardo il primo di agosto. Anche li la strada antica percorsa dai pellegrini è diventata la strada buona che ci ha portati a incontrare tantissime altre persone nel ringraziamento e nella preghiera al Signore!



La colonia è esperienza di popolo e in questi momenti la coscienza di essere parte della storia di Dio nella sua Chiesa è certamente cresciuta, non solo in noi, ma certamente anche nei bambini, che crescono e maturano toccando con mano e cuore i segni del Suo amore che diventa l’esperienza di sentirsi amati e accolti!!

Il Signore è stato per noi casa buona, sicura e accogliente e strada buona e luminosa in queste due settimane a Leontica e forza per il tempo che continua nel presente, ancora luogo della Sua presenza.

Keo, agosto 2000

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