venerdì 8 agosto 2008

Lettera di San Paolo ai Tessalonicesi

Stamattina con Ema ascolteremo cosa scriveva
Paolo ai cristiani di Tessalonica

Siamo nel 52 d.C., la comunità di Tessalonica
deve già affrontare gli attacchi degli eretici
che negavano la divinità di Cristo ....

Paolo, bene al corrente di queste discussioni, scrive:
"Carissimi fratelli battezzati, non sono più bravo di voi! Se vi scrivo
e vi parlo di Dio, non è per farvi vedere che sono il più bravo ... per
aiutare i deboli anch'io mi sono fatto debole ...

... Il corridore si impegna, si allena per prendere un trofeo
che dura poco ... noi cristiani dobbiamo correre per qualcosa
di più grande! Corriamo per Cristo e per la sua Chiesa. Siate
forti nel Signore!

...prendete l'armatura di Dio, per resistere e restare sempre in piedi.
Quindi mettetevi la cinta della verità, e indossate le corazze della giustizia,
calzati di prontezza ad annunziare la pace, con lo scudo della fede,
con l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la Parola di Dio....."

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