domenica 3 agosto 2008

Visita alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Biasca

Un altro amico della colonia, il maestro Calanca,
vi parlerà di questa magnifica chiesa romanica ...

... la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Biasca, chiesa madre delle
Tre valli ambrosiane (Leventina, Blenio e Riviera), rappresenta
uno degli esempi più rilevanti di architettura romanica del
Canton Ticino e della Svizzera ...

... nata forse come chiesa battesimale sin dal secolo IX, essa fu ricostruita come
chiesa a tre navate tra il secolo XII e XIII. Venne trasformata verso la metà
del '600 quando venne realizzata la sopraelevazione del pavimento in pietra,
la gradinata d'accesso e la costruzione della volta sulla navata maggiore ...

... sopra il presbiterio potete vedere il cavallo e il lupo come simboli della
vittoria e delle tentazioni; il fabbro e il gallo quali simboli della vita dopo la
morte; infine per simboleggiare l’immortalità, il leone che combatte
il serpente e il pavone ...

Per rappresentare le Sante Dorotea e Tecla
l'ignoto autore deve aver fatto posare le
reginette di bellezza del Medioevo!

Riuscite a capire dai simboli disegnati
chi potrebbe essere questo Santo?

... la bandiera, il cavallo, la corazza, le armi .. Certo!
San Maurizio, prima soldato poi martire della fede!

per dimostrare l'acustica perfetta di questa chiesa
proviamo a ripetere le canzoni imparate oggi!


E per concludere un paio di stupendi brani
musicali del Medioevo. Chi sa dirmi se questa
è musica polifonica?

Dopo aver esercitato così a lungo l'ascolto
una bella corsa per sfogarsi un po'!

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